L’associazione culturale Percorsi Divertenti, già
costituita nel gennaio ’98, è stata fondata da Filippo Aricò, giornalista ed
attore, e da Letizia Catarraso, autrice teatrale ed attrice, e da altri
giovani artisti della realtà teatrale catanese.
Ha stabilito la propria sede laboratoriale a Catania in Via Canfora 69
denominandola
Teatro Zig Zag
STIAMO CERCANDO UNA NUOVA
SEDE !!!!!! CHIUNQUE POSSA DARCI INFORMAZIONI SU LOCALI IDONEI PUO'
CONTATTARCI.
QUESTA E' ANCHE L'OCCASIONE
PER ACCOGLIERE SPONSOR E DONATORI PRIVATI CHE SARANNO INDICATI NEI LOCALI E
SUI DEPLIANT......NON PERDETE L'OCCASIONE DI SOSTENERE L'UNICO TEATRO PER
BAMBINI SEMPRE APERTO DELLA CITTA'!!!!!!!!!!!!!
Spettacoli di Prosa:
- Il gioco(monologo al femminile in un atto);
- La condizione(commedia siciliana in un atto);
- Uomini di fine millennio(monologo in un atto)
- Prometeo;
- L’arte di Giufà(di Nino Martoglio)
- Ottanta giorni all'inferno
Spettacoli per bambini e ragazzi:
- …E sette!(marionette, attori e baracca scomponibile a
vista);
- La barba del conte(burattini in gommapiuma e baracca
conica girevole);
- Racconta una fiaba alla mamma(burattini,marionette,macchine
di scena e baracca
multiscenica a più piani);-
Don Candeloro il puparo(spettacolo con pupi
siciliani, burattini, marionette, ombre ed
attori);
- La torta in faccia(attori, burattini e baracca
multiscenica girevole su ruote);
- Il bambino sottovuoto(burattini, pupazzi ed attori
con baracca multiscenica a pannelli
girevoli);
- Il paese allegro(di Filippo Aricò, burattini con
baracche a più stadi e scenografia a vista);
- Il reuccio fatto a mano e La Cecina(improvvisazioni
su canovaccio tratto da fiabe popolari con attori, musicisti, giocolieri e
marotte)
- Un calcio di rigore sul tuo bel muso(marionette da
tavolo in gommapiuma);
- Il piccolo Principe (liberamente ispirato all’omonimo
romanzo di Saint Exupery, con attori, musicisti, macchine di scena in
cartapesta e maschere; lo spettacolo è stato preceduto da uno Stage
nella Natura per attori che nei parchi naturali dei Nebrodi
hanno partecipato ad uno stage di drammatizzazione sulla base del testo
del Piccolo Principe con realizzazione notturna di una Improvvisazione
teatrale nel bosco; la prima dello spettacolo è stata preceduta da
una proiezione in video dei disegni a colori di Saint Exupery commentati
dalla prof.ssa Boemi titolare di cattedra dell’Istituto Statale D’Arte di
Catania e da una breve presentazione del testo a cura della giornalista
Maria Lombardo caporedattrice della pagina Spettacoli del quotidiano La
Sicilia di Catania);
- Il dottore che parlava agli animali(liberamente
ispirato al romanzo Il dr. Dolittle ed il lago segreto di Lofting, attori,
marionette, musicisti e macchine di scena su ruote);
- Una storia a sorpresa(di Totò Calì, realizzazione
estemporanea di dipindi a cura dei piccoli spettatori, musiche dal vivo,
cantastorie e narratore);
- Civitoti in Pretura(rivisitazione del testo
dialettale di Nino Martoglio realizzato con marionette da tavoli in
gommapiuma e coinvolgimento dei piccoli spettatori sulla esatta dizione e
significato delle parole in dialetto arcaico utilizzato nella
rappresentazione);
- I Patatosi(pupazzi realizzati con palloncini ripieni
di farina, attori, maschere e costumi in gommapiuma);-
Cardello(liberamente ispirato al romanzo di Luigi
Capuana, realizzato con attori, marionette, pupi, maschere e scene dipinte
e semoventi);
- La leggenda della fanciulla del pozzo del cortile Vela(ispirato
alle leggende siciliane con particolare riferimento al periodo dei Vespri
Siciliani, realizzato con attori, maschere, marionette, burattini e
macchine di scena girevoli); lo spettacolo alla prima è stato preceduto
dalla presentazione di un video sui luoghi ancora esistenti dove si narra
si sia svolta la leggenda commentata dalla giornalista Valeria Maglia
dell’emittente televisiva Telesiciliacolor di Catania;
Giufà e lu cicireddu( realizzato dal cantastorie Luigi
Di Pino con l’ausilio e il coinvolgimento dei piccoli spettatori);
Le avventure del Barone di Munchhausen(lettura video
drammatizzata a cura di Filippo Aricò con l’utilizzo di oggetti maschere e
personaggi in cartapesta);
Il gatto con gli stivali(di Ludwig
Tieck, realizzato con attori di carta dipinta e marionette in carta;
scenografie a misura reale su tele dipinte e girevoli)
- Brividi (novembre/dicembre;spettacolo di burattini);
- Il bambino sottovuoto(dicembre/gennaio; spettacolo
ripreso dalla stagione ’91 e ‘99);
- Arlecchino servitore di due padroni (febbraio/marzo;
spettacolo con attori e marionette);
- Lettura videodrammatizzata:Mary Poppins
(aprile/maggio; lettura videodrammatizzata di un libro per ragazzi);
- Il Pirata
- La Barba del Conte
- La Torta in faccia
- Shakyamuni, il principe
illuminato
- Conosci i Ridarelli?
- Ti racconto Mary Poppins
- Storie di Pulcinella
- Mr Punch in Sicilia
- Natività
- I viaggi di Gulliver
Corsi di avviamento al teatro:
- Giovani fino ai trent’anni(corso di dizione,
drammatizzazione e recitazione )
- Bambini dai sei ai dieci anni(corso di
drammatizzazione e recitazione con particolare riferimento all’invenzione
del testo).
- Ragazzi dagli undici ai quattordici anni(corso di
drammatizzazione e recitazione con particolare riferimento alla postura del
corpo.)
Tecnica di narrazione della Fiaba(corso per educatori e
genitori con particolare riferimento all’uso della voce e alla gestualità )
Partecipazioni esterne:
Regie ed elaborazione testi con altre compagnie siciliane;
partecipazione a rassegne teatrali a Roma e Catania; organizzazione e
realizzazione Estate a Bronte per l’infanzia, su mandato
dell’assessorato all’infanzia del Comune di Bronte.
- Spettacoli nelle scuole elementari e medie di Catania e provincia;
partecipazione a rasegne nazionali; organizzazione e realizzazione
Estate Brontese per l’infanzia su mandato dell’assessorato
all’infanzia del Comune di Bronte);
- Realizzazione di un progetto teatrale nelle Ludoteche Comunali
di Catania su mandato dell’assessorato all’infanzia del Comune di
Catania;
- Realizzazione del progetto Recupero del Territorio
con il coinvolgimento dei minori abitanti nel quartiere S. Cristoforo e
produzione di un video di 40 minuti su mandato dell’assessorato ai Servizi
Sociali del Comune di Catania;
- Laboratorio teatrale con Attori non vedenti con
realizzazione dello spettacolo Il tremolizio su mandato
dell’Unione Italiana Ciechi;
- Realizzazione di uno Stage di aggiornamento teatrale
per insegnanti di scuole medie della provincia di Siracusa su mandato
della Scuola media Martoglio di Siracusa con Lezione spettacolo conclusiva
della durata di due ore;
- Partecipazione al Natale a Ramacca per anziani con lo
spettacolo Don Candeloro il puparo; lo stesso replicato per
Natale a S. Agata Li Battiati per anziani.- Spettacolo teatrale Don Candeloro il puparo nelle
manifestazioni
Natale a Catania organizzate dal Comune di Catania;
- Ideazione e realizzazione trasmissione televisiva sul teatro siciliano
Teatriamo per l’emittente satellitare Sicilia
International;
- Ideazione e realizzazione del progetto I sogni non si ammalano
mai (spettacoli per l’infanzia ospite nei reparti pediatrici
degli ospedali catanesi) con il patrocinio dell’assessorato alla cultura
di Catania;
- Spettacolo teatrale Don Candeloro il puparo
rappresentato a Vizzini nelle Manifestazioni Verghiate 2001
patrocinate dalla Provincia Regionale di Catania;
- Spettacolo teatrale E sette! Per una festa di bambini
per conto della Casa Circondariale di Giarre su incarico della Provincia
Regionale di Catania;
- In collaborazione con Circolo Pickwick presso la
Libreria Rizzoli di Catania con cadenza mensile organizza e
realizza I libri parlano lettura drammatizzata di libri
per bambini;
- Spettacoli nelle scuole di Catania, Piazza Armerina e Troina;
Spettacolo per i bambini dell’ospedale pediatrico di Leonforte;
- Spettacolo per i bambini figli dei soci del Lions di S.Gregorio di Ct;
- Organizzazione e realizzazione della trasmissione televisiva
Cose da bambini per conto dell’emittente televisiva satellitare
Sicilia International;
- Spettacoli negli ospedali pediatrici catanesi con il progetto
I sogni non si ammalano mai finanziato dall’Assessorato
alla Cultura del Comune di Catania;
- La leggenda della fanciulla del pozzo del cortile Vela
presso il cortile Gammazita e la Chiesa di San Placido a Catania
nell’ambito della rassegna L’enorme tempo organizzata
dall’assessorato alla Cultura del comune di Catania;
- Spettacoli negli ospedali pediatrici della Provincia
di Catania su progetto finanziato dalla Provincia Regionale di Catania
Assessorato ai Servizi Sociali.
- La leggenda della fanciulla del pozzo del cortile Vela,
Figure che ballano per il Teatro Piscator Catania;
- La leggenda della fanciulla del pozzo del cortile Vela
presso il Teatro Piscator per la scuola S. Filippo Neri di Catania;
- Brividi presso il teatro Zig Zag per la scuola
materna di Valguarnera (EN);
- Cardello per il Teatro Piscator Catania e per il
Circolo didattico di Misterbianco;
- Agatuzza presso il Teatro Massimo Bellini di Catania
per la manifestazione nazionale organizzata dal Teatro Parenti Milano
“Patroni d’Italia”;
- La leggenda della fanciulla del pozzo del cortile Vela
a TUNISI in rappresentanza dell’Italia per il Festival internazionale
Teatro per ragazzi 2003.
Manifestazioni autogestite:
Mostra del Teatro di Figura(presso il Teatro Zig Zag, burattini,
marionette, pupazzi, maschere, baracche, costumi, teatri in miniatura
tutte costruite e realizzate da Letizia Catarraso).
- Mostra del Teatro di figura(presso il Teatro Zig Zag,
burattini, marionette, marotte, pupazzi, maschere, baracche, costumi,
teatri in miniatura tutte costruite da Letizia Catarraso)
- Festa di Autofinanziamento(musicisti, giocolieri,
trampolieri ed attori dinanzi alla sede Teatro Zig Zag di Via Canfora con
offerta di brioches e nutella a tutti i bambini che hanno aderito versando
una quota di sottoscrizione)
- I Cosi di Catania(incontri mensili con capocomici
storici catanesi che hanno raccontato la loro Catania attraverso aneddoti,
brani teatrali, immagini video con, fra gli altri, Ciccino Sineri, Italia
Chiesa, Fratelli Napoli)
- Millelire (lettera aperta di richiesta contributo di
mille lire alla Provincia Regionale di Catania per l’attività svolta
nell’anno)
- Premio della Fedeltà(premio da assegnare ad una
autorità politica locale che si fosse ritenuto meritevole per il proprio
concreto impegno a favore dell’infanzia della città: premio non ritirato);
- Recital estemporaneo dal titolo Parole alle due
estremità presso l’ex falegnameria del Comune di Catania in occasione
della personale di sculture ed istallazioni dell’artista Dino Mazzoleni;
Contributi pubblici: Nessuno
Contributi pubblici: Nessuno.
Filippo
Aricò
1965-1968
Formazione di un gruppo sperimentale di ricerca teatrale studentesco
all’interno dell’Ist.Tecnico De Felice di Catania con la consulenza
esterna del regista attore Franco Arcidiacono.
1968-1970
Attore presso la compagnia teatrale Bartholomeus di Catania, diretta dal
regista Paolo Tomaselli; attore ne La pentolaccia e L’amante di Gramigna
da Verga rappresentate alle Verghiane di Vizzini con la regia di Alfredo
Mazzone.
1970-1977
Socio fondatore ed attore dell’associazione teatrale Studio Gamma,
dir.art. Gianni Scuto, con cui mette in scena: Il paese delle meraviglie
di J.Prevert; Io ateo da De Sade rappresentato anche al Teatro De Tollis
di Roma, premiato al I° festival del Teatro Città di Catania 1972; L’Abc
della guerra di B. Brecht rappresentato anche al De Tollis di Roma, a
Sezze, Carpineto, Priverno e premiato al II° festival del Teatro Città di
Catania 1973; Le quattro stagioni di Scuto rappresentato anche a Roma,
Mestre, Mantova, Modena, Verona; I siciliani di G.Fava rappresentato nelle
scuole di ordine superiore della provincia di Catania, al Piccolo Teatro
di Palermo, a Castiglione di Sicilia; La Lupa di Verga; Una stagione
all’inferno di A. Rimbaud rappresentato al Teatro greco di Siracusa.
1978-1983
Socio fondatore e attore
dell’associazione teatrale Istrione con cui apre una sala recuperando una
vecchia ciminiera a Catania (poi sfrattati per il sorgere de “Le
Ciminiere” della Provincia di Catania). Mette in scena: Labirinto di
Letizia Catarraso; Il circo macabro di De Ghelderode; inizia una lunga
collaborazione con il Teatro Piscator di Catania presentando una serie di
spettacoli di marionette e burattini insieme con Letizia Catarraso.
Realizza un progetto di drammatizzazione teatrale presso la sezione
Rinascita del partito comunista italiano mettendo in scena con dodici
minorenni il documento video-teatrale Indagine sullo sfruttamento minorile
e Le bugie hanno le gambe corte di Dario Fo.
1984 – 1991
Protagonista ne La Giara di Pirandello partecipa ad una lunga tournee in
Germania in occasione di una serie di convegni sull’autore agrigentino
tenuti da Sarah Zappulla Muscarà a Francoforte, Wollsburg, Norimberga,
Kiezt; riveste il ruolo di protagonista con la compagnia Gruppo Maria
Campagna diretto da Nuccio Caudullo in vari spettacoli per le Verghiane di
Aci Trezza: I Malavoglia; Mastro Don Gesualdo; Al di la del Simeto; con lo
stesso gruppo partecipa a Roma ad un festival al Teatro Tenda di Roma con
lo spettacolo “Carnevale di Sicilia”; con la Cooperativa Prova d’Insieme
diretta da Roberto Laganà recita in veste di protagonista ne L’inganni
d’amore rappresentato al Teatro Musco di Catania e al Festival di Ibla
Antica; riveste il ruolo di una particolare Vanna Scoma in La favola del
figlio cambiato rappresentato al festival pirandelliano al Teatro Teresa
Carena di Caracas in Venezuela.
1992-1997
Scrive e mette in scena da regista Sedie al Teatro Club di Catania;
nell’ambito della rassegna teatrale Gli Specchi organizzata dal Centro
Stabile di drammaturgia di Roma cura, per tre stagioni consecutive, la
regia de La condizione, De’ miei bollenti spiriti, La lingua,
l’intendimento e gli occhi; tutti di Letizia Catarraso; cura la regia di
una serie di spettacoli teatrali di autori siciliani per diverse compagnie
amatoriali locali; recita in Bukowski e Uomini di fine millennio di
Letizia Catarraso; cura per il teatro Magma di Catania diverse stagioni di
teatro e laboratori per ragazzi; cura per l’Istituto Psicopedagogico Lucia
Mangano di Catania per sei anni consecutivi un laboratorio teatrale per
ragazzi portatori di handicap di varia patologia, mettendo in scena Dumbo
da Walt Disney; La bambola dimezzat da “Il cerchio di gesso del Caucaso”
di Brecht; Pinocchio da Collodi, oltre ad una serie di recital e
spettacoli di burattini; per due anni in gaggiato dall’Istituto di
riabilitazione adulti malati mentali Villa Erminia cura un laboratorio
teatrale specialistico mettendo in scena alcuni psico-drammi e spettacoli
teatrali; su incarico dellIstituto di igiene mentale di Bronte (Usl con
primario il prof. Tommaso Federico) cura un laboratorio teatrale e
realizza uno spettacolo teatrale rappresentato alla Ducea di Maniace
realizzando un Video documento utilizzato come materiale di studio in
convegni universitari di psicoterapia clinica.
1998-1999
Fondatore, regista ed attore dell’associazione culturale Percorsi
Divertententi crea insieme con Letizia Catarroso una sede teatrale
denominata Teatro Zig Zag e mette in scena gli spettacoli di prosa:
Prometeo, Uomini di fine Millennio, La Condizione, Il gioco, L’arte di
Giufà; e gli spettacoli per ragazzi : E sette!!, La barba del conte, La
torta in faccia, Racconta una fiaba alla mamma, Il bambino sottovuoto, Il
paese allegro. Organizza la rassegna I cosi di Catania, percorso storico
della città attraverso i ricordi teatrali dei capicomici. Conduce corsi e
laboratori teatrali per bambini, giovani ed adulti.
2000
Inizia e porta a termine con i non vedenti dell’Unione Italiana Ciechi
un progetto teatrale con un o spettacolo finale che vede per la prima
volta in Italia attori non vedenti senza il supporto di attori di
sostegno. Realizza nella propria sede Don Candeloro il puparo, I Patatosi,
Un calcio di rigore sul tuo bel muso, il piccolo principe. Conduce dei
laboratori teatrali con video documentari per conto dell’Assessorato ai
Servizi Sociali del Comune di Catania
2001
Realizza Il dottore che parlava agli animali, Civitoti in pretura,
conduce stage e spettacoli nei reparti pediatrici degli ospedali di
Catania su affidamento dell’assessorato alla cultura di Catania e di
Nicosia su incarico dello stesso primario dell’ospedale pediatrico.
2002
Realizza Cardello;La leggenda della fanciulla del pozzo del cortile
Vela; Il gatto con gli stivali; Le avventure del barone di Munchhausen;
conduce stage e spettacoli nei reparti pediatrici degli ospedali di
Catania su affidamento dell’assessorato alla cultura di Catania e nella
provincia catanese su affidamento dell’assessorato ai servizi sociali
della Provincia regionale di Catania. Riceve il premio Rosa d’argento per
la solidarietà e l’attività per l’infanzia; partecipa alla rassegna
L’enorme tempo organizzata dall’Assessorato regionale ai beni culturali
Sicilia e dall’Assessorato Cultura del comune di Catania. Attore dello
spettacolo Brividi, e dello spettacolo Bambino sottovuoto realizzati
presso il teatrino Zig Zag; attore ne La leggenda della fanciulla…. e
Figure che ballano realizzati al Teatro Piscator Catania.
2003
Realizza Brividi;Il bambino sottovuoto;Arlecchino servitore di due
padroni; Progetta, realizza e conduce uno stage di lettura e
drammatizzazione presso la Biblioteca comunale di S.Agata Li Battiati I
libri parlano con la partecipazione di oltre 100 studenti di scuola
elementare e media e di sessanta adulti tra genitori e imsegnanti; conduce
un corso di Tecnica di narrazione della fiaba per genitori ed educatori.
Partecipa con la sua associazione al Festival internazionale Teatro
Ragazzi di Tunisi.
2004/2009
Realizza Il Pirata;Pinocchio il
furbastro;Progetta,realizza e conduce uno stage di narrazione della fiaba
per insegnanti e animatori presso la scuola elementare Teresa di Calcutta
di Tremestieri Etneo e la ludoteca Sottosopra di Catania; lo stesso stage
lo tiene presso la Libreria Mondadori per la quale realizza e conduce
anche un "percorso alla lettura" per bambini delle scuole elementari.
Idea e conduce i progetti "L'isola dei colori invisibili" per bambini
non vedenti per conto dell'Assessorato ai servizi sociali del Comune di
Catania; partecipa ai festivals internazionali di Teatro per ragazzi di
Tunisi, Hammam Lif, Istanbul, Girona, Marsiglia e Cortina D'Ampezzo.
Idea e realizza in collaborazione con il Teatro Massimo Bellini di
Catania "Piccola Opera" progetto per la diffusione del melodramma ai
ragazzi.
ATTIVITA’
TELEVISIVA
1977-2009
In questi anni collabora con le emittenti televisive siciliane tra le
più note: Telecolor Catania; Antenna Sicilia Catania; Telegiornale di
Sicilia Palermo; Telespazio Messina, ideando, curando e presentando vari
programmi prevalentemente per bambini e ragazzi. Nella veste di
giornalista cura l’ideazione e la regia di programmi sul
Teatro Siciliano, e una trasmissione per l’infanzia Cose da Bambini per il
canale satellitare SET Sicilia International. Idea realizza e conduce una
trasmissione televisiva "Scrush" per bambini delle scuole elementari di
tutto il territorio nazionale ed europeo presso l'emittente satellitare
siciliana SET. Idea e relizza programmi per ragazzi per l'emittente
TeleJonica come regista e conduttore.
LETIZIA CATARRASO
1978-1979
Formatasi come ballerina presso la scuola di Danza Bartolomei
Bandieramonte (insegnante Angelo Pietro, Maitre de Ballet Arena di Verona)
di Catania, debutta a quattordici anni come attrice nello spettacolo
“Epitelioma” dall’Uomo dal fiore in bocca” di Pirandello, regia di G.Scuto,
produzione Teatro Gamma di Catania.
1979-1980
Attrice nelle produzioni: “La lupa” di G.Verga; “Una stagione
all’inferno” da Rimbaud (Teatro Gamma di Catania – Teatro greco di
Siracusa)
1980-1981
Attrice ed autrice teatrale dell’associazione “Istrione” con cui mette
in scena “Labirinto”(autrice ed attrice); “Il cavaliere bizzarro” di De
Ghelderode; “Il circo macabro” dello stesso autore. Inizia una lunga
collaborazione con il Teatro Piscator di Catania presentando e realizzando
una serie di spettacoli di burattini ed altre tecniche del teatro di
figura.
1982-1984
Collabora con la “Prova d’insieme” di Roberto Laganà, come attrice,
assistente scenografa ed aiuto regia per gli spettacoli Martoglio amore
mio dalla Centona di Martoglio (Piscator di Catania); L’inganni d’amore
(Teatro Musco di Catania); La favola del figlio cambiato ( Teatro Musco di
Catania, Teatro Terza Carena di Caracas). Segue la scuola di recitazione
del Teatro Stabile di Catania presso la sede del Nuovo Teatro di Catania
diretta da Romano Bernardi (recitazione) e docenti Anna Malvica (dizione)
Roberto Laganà (scenografia) Gioacchino Palumbo (psicologia dell’attore)
1985-1986
Idea e conduce trasmissioni radiofoniche di attualità in varie radio
private regionali; interpreta un ruolo di protagonista nel film
documentario commissionato dall’Enichem per la regia di Valentino Orsini,
sceneggiatura di Tonino Guerra, musiche di Lucio Dalla, produzione Film
tre dei fratelli Taviani.
1989-1990
Conduce sulla televisione regionale Telecolor Catania il programma per
ragazzi “Sardanapalo” in cui realizza lei stessa i pupazzi di gommapiuma
con cui dialoga nel programma; idea e conduce una trasmissione televisiva
sui Cantastorie siciliani; collabora con varie produzioni sceniche di
teatro per ragazzi con il Piccolo Teatro di Catania, curando i laboratori
nelle scuole elementari e medie e l’animazione prima e dopo gli spettacoli
secondo un suo propro schema di improvvisazione e giochi; interpreta il
ruolo di protagonista nello spettacolo “Il gioco dell’amore e del caso” di
Marivaux, regia di Nando Greco al Teatro Club di Catania
1990-1991
Attrice nello spettacolo “Un caso fortunato” di Mrozek, produzione
Aquarius di Piazza Armerina; attrice in un piccolo ruolo nel film di
Aurelio Grimaldi “La discesa di Aclà a Floristella”; viene scelta per
selezione per il laboratorio e rassegna del Centro Stabile di drammaturgia
di Roma, diretto da Antonio Calenda. Assistente alla regia dello
spettacolo “Cavalleria Rusticana” di Verga regia E. Coltorti con Lina
Sastri, prod. Kaos Roma (Villa Bellini, Acitrezza). Organizza e conduce
corsi di recitazione presso i Centri Sociali Guernica di Catania e Forte
Predestino di Roma.
1991-1992
Recita nello spettacolo “Sedie” di Filippo Aricò al Teatro Club di
Catania; mette in scena come autrice ed attrice nella rassegna “Gli
specchi del Teatro” a cura del Centro Stabile di drammaturgia di Roma
diretto da Antonio Calende: “La condizione”, “La lingua, l’intendimento,
gli occhi”, “De’ miei bollenti spiriti”. Realizza la Mostra dei materiali
in legno e cartapesta dei suoi spettacoli per ragazzi allestita presso la
sede CISL di Catania; idea e conduce diversi corsi di costruzione e
manipolazione di burattini, marionette e pupazzi sia per scuole pubbliche
(Media Recupero e Media Leopardi di Catania, ecc.) che per istituti
privati, in particolari per quelli specializzati nella scolarizzazione di
disabili (Istituto Lucia Mangano di S.Agata Li Battiati di Catania, Villa
Erminia di Pedara di Catania, ecc.)
1993-1996
Partecipa ai corsi di sceneggiatura cinematografica a cura di Aurelio
Grimaldi per la cooperativa Azdak (scelta per selezione). Cura per conto
dell’Istituto di Igiene mentale di Bronte (primario Usl Prof. Tommaso
Federico) un laboratorio teatrale con la realizzazione di uno spettacolo
teatrale rappresentato alla Ducea di Nelson a Maniace, collaborando alla
scneggiatura del video successivamente realizzato da Filippo Aricò e
utilizzato come materiale di studio in convegni di psicoterapia clinica.
Finalista Premio I.D.I. con il testo “Caffè corretto” poi rappresentato
in una lettura drammatizzata a cura della Compagnia Solot per il Festival
di Benevento 1996.
Relatrice sul tema “drammaturgia in Sicilia” nel convegno nazionale di
Trieste “Teatro nazionale e lingue regionali nell’Italia che cambia” ;
Insegnante presso l’istituto professionale femminile di stato “Lucia
Mangano” di Catania di un corso di qualifica professionale per diploma
sulle “Tecniche e Metodologie dell’animazione”.
1997-2003
Partecipa (scelta su selezione) ad un laboratorio di scrittura tenuto da
Stefano Benni e rivolto ai giovani autori presso la libreria del Manifesto
di Roma. Relatrice sulla drammaturgia in Sicilia nel convegno nazionale di
Trieste “Il Teatro e la legge”. Fondatrice, autrice, regista ed attrice
dell’associazione culturale “Percorsi Divertenti” dove, insieme con
Filippo Aricò, realizza le stagioni di prosa e di teatro per bambini e
organizza corsi di avviamento al teatro per bambini, giovani, educatori e
genitori. Partecipa come autrice al Festival Natura dei Teatri, curato dal
Lenz Teatro di Parma, nel laboratorio sul “Faust” di Goethe e realizzato
insieme ai ragazzi disabili dell’A.N.F.A.S. e alla coreografa Lucia Perego.
Scrive occasionalmente recensioni teatrali e culturali per alcuni
giornali siciliani (Mediterraneo, Mercatino) e su riviste specializzate
nazionali (Ridotto, Histrio)
2003-2009
Partecipa al terzo Festival Internazionale del Mediterraneo di teatro per
l'infanzia a Tunisi con lo spettacolo "La leggenda della fanciulla del pozzo
del cortile Vela" vince il premio per il miglior spettacolo e la migliore
regia (Regista Filippo Aricò). In qualità di regista vince con l'Istituto
"Lombardo Radice" di Catania il primo e secondo premio del festival
Francofono. Realizza i progetti per bambini non vedenti "L'isola dei colori
invisibili" per l'assessorato ai servizi sociali del Comune di Catania.
Conduce numerosi laboratori di drammatizzazione e costruzione di burattini e
marionette nelle scuole elementari e medie di Catania e provincia.
Ha scritto i seguenti
testi teatrali di prosa:
Labirinto (’81); Io Bukowski (’86); Come parlare sporco ed influenzare
la gente, biografia di Lenny Bruce (’88); Il gioco (’90); La condizione
(’92); La lingua, l’intendimento, gli occhi (’93); De’ miei bollenti
spiriti (’94); Uomini di fine millennio (’95); L’esercizio del corpo
(’95); Caffè corretto (’96) finalista premio IDI ’96; Dopotutto non ci
hanno massacrati (’96) Premio Teatro Totale ’97; Gli orchi (’97); Prometeo
(’97); La scelta , un episodio fantastico della vita di Jacopo Pontormo,
pittore fiorentino del ‘500 (’98) finalista Premio Fondi La Pastora ’99;
Mandrascate (’98); Tutto quello che si pensa esiste (2001); Ottanta giorni
d'Inferno (2006)
Ha scritto i seguenti testi teatrali per bambini:
Storia di un cavallo d’ebano; La barba del conte; E sette!; Racconta una
fiaba alla mamma; Il bambino sottovuoto; La torta in faccia; La torta
volante; I Patatosi; Don Candeloro il puparo; Il dottore che parlava agli
animali; Cardello; La leggenda della fanciulla del pozzo del cortile Vela;
Brividi; Agatuzza; Il Pirata;Come in una fiaba; Mr. Punch in Sicilia.
E' inoltre autrice di tutti i testi
di prosa della Rassegna "Piccola Opera" in collaborazione con il Teatro
Massimo Bellini di Catania. |